La bottega storica “Monte Baldo” nasce nel 1919 da un’idea della Signora Tazzini, cresciuta in un piccolo paese della provincia Verona alle pendici del Monte Baldo, ad un passo dal lago di Garda.

A cavallo tra le due guerre mondiali, quella che prima era una latteria diventa osteria, conservando un nome che l’avrebbe resa popolare anche fuori da Verona. La sala da pranzo era al piano terra, mentre al piano superiore c’erano le bische, i giochi con le carte e con i dadi.

Negli anni ’60, durante il boom economico, l’osteria diventa bar e caffetteria, cambiando il nome in Caffè Monte Baldo e seguendo le mode del tempo, che vedevano Verona alle prese con stili di vita più leziosi, dopo i duri anni della guerra.

Un periodo complesso per il Caffè Monte Baldo arriva tra gli anni ’90 e ‘00, con l’avvicendarsi di molteplici gestioni messe in difficoltà dal cambio della clientela e dalla perdita dei tanti impiegati di banche prima numerosissimi in questo angolo di città.

Dal 2003 la proprietà passa in capo a Gianni Vesentini, storico oste veronese, riconosciuto artigiano del gusto intenzionato a riportare l’osteria agli antichi fasti. Accompagnato dal figlio Simone riporta l’attenzione sul vino, l’aperitivo e la cucina di alta qualità ristrutturando completamente l’edificio.

Oggi l’Osteria Caffè Monte Baldo è una tappa imperdibile nel panorama enogastronomico scaligero. È frequentata da tanti affezionati clienti veronesi, italiani e dai tanti turisti stranieri che vengono subito conquistati dalle gustose tartine da aperitivo, dalla cucina di alto livello e dalla ricchissima carta dei vini.